Matterley Basin (Gran Bretagna) 06 ottobre 2024 – Oggi è stata fatta la storia con la prima vittoria in assoluto del Team Australia nel Monster Energy FIM Motocross of Nations, mentre la 77a edizione dell’evento si è svolta a Matterley Basin di fronte a una tribuna gremita di fan che hanno assistito a uno spettacolo incredibile di corse che rimarrà a lungo nella memoria!

Non è esagerato definire l’evento di questo fine settimana un classico istantaneo, con battaglie mozzafiato e prestazioni individuali che hanno lasciato senza fiato, soprattutto nella gara finale, dove l’eccitazione ha raggiunto il culmine con un ultimo disperato tentativo di conquistare la gloria individuale tra tutti i successi di squadra!

Il team australiano composto da Hunter Lawrence nella classe MXGP , Kyle Webster nella MX2 e l’incostante Jett Lawrence nella MX Open hanno ottenuto i risultati costanti necessari per respingere la forte sfida del Team USA, per il quale Eli Tomac, Cooper Webb e Aaron Plessinger hanno ottenuto punteggi sufficienti per il secondo posto nella classifica generale, con il trio del Team Netherlands formato da Jeffrey Herlings, Kay de Wolf e Glenn Coldenhoff a completare il podio.

Nonostante le condizioni più umide rispetto a ieri, la pista è stata universalmente apprezzata dai piloti e ha regalato tre gare memorabili che gli spettatori hanno potuto apprezzare!

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – Highlights video!

Era un’immagine familiare per i fan della MXGP all’inizio della prima gara, quando la macchina del Team Spagna Jorge Prado ha tagliato il traguardo del Fox Holeshot Award per precedere il pilota del Team Slovenia Tim Gajser , con Jeffrey Herlings al terzo posto per il Team Olanda! Attraverso la difficile terza curva in discesa e in un breve ma difficile salto doppio, Eli Tomac del Team USA ha infilato la sua quarta posizione davanti al suo vecchio rivale Ken Roczen del Team Germania.

Con la sua consueta intensità di inizio gara, la megastar tedesca ha superato a tutta velocità l’americano, e poi brevemente Herlings, prima che l’olandese riprendesse il posto. Prima della fine del primo giro completo, Gajser ha costretto la sua moto a girare all’esterno del suo rivale di sempre Prado per prendere il comando, e ha iniziato immediatamente a staccarsi in testa.

Con Romain Febvre del Kawasaki Racing Team che si avvicinava alla battaglia per il terzo posto , Tomac ha spostato Roczen da parte, consentendo al francese di salire al quinto posto all’inizio del secondo giro! Si è affiancato a Tomac mentre scendevano sul rettilineo di partenza, ma all’improvviso ha trovato una KTM sdraiata sul suo percorso mentre Herlings girava a terra, frenando brevemente Febvre!

Tra i corridori che hanno sofferto di brutte partenze c’erano il Team Australia Hunter Lawrence, il duo Max Anstie del Team GB e Cooper Webb del Team USA. Purtroppo per la nazione ospitante, Anstie è caduto tra le wave ed è dovuto strisciare fuori dalla pista, e la sua giornata è finita, così come le speranze del team britannico di ripetere il podio del 2017 qui.

Un pilota che ha fatto scalpore è stato il pilota di punta della MX2, Lucas Coenen. Il pilota del Team Belgium ha combattuto contro Jeremy Seewer del Team Switzerland prima di fare una mossa audace su Roczen e avvicinarsi a Prado! Mentre cercava di compensare la mancanza di potenza con il suo motore più piccolo, il belga è caduto in fondo alla grande salita finale all’11° giro ed è rotolato fuori pista per il dolore, tenendosi la spalla con una sospetta clavicola rotta. Anche la sua giornata era finita.

Gajser ha controllato la gara per vincere con quasi sette secondi di vantaggio su Tomac, e Febvre è arrivato terzo dopo aver superato Prado, che è arrivato quarto, al quinto giro. Herlings si è ripreso per arrivare quinto davanti al suo compagno di squadra olandese Kay de Wolf, il pilota che è il primo a tagliare il traguardo nei 250 metri e che porta il Team Netherlands in testa alla fine di gara 1.

Seewer è arrivato settimo davanti a Hunter Lawrence, che ha fatto una carica impressionante attraverso il gruppo per l’ottavo posto. Alberto Forato del Team Italia ha avuto un grande finale di gara superando Roczen per il nono posto a tre giri dalla fine.

Webb è risalito fino al 17° posto, portando il Team USA al secondo posto in classifica, e anche Webster ha dato man forte al suo compagno di squadra, portando gli australiani al terzo posto.

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – UNITED KINGDOM MATTERLEY BASIN – RESULTS! AUSTRALIA WINNER!

Top Photo: Monster Energy FIM Motocross of Nations Podium

Bottom Photo: 1.Tim Gajser 2. Jeffrey Herlings

Per la seconda gara consecutiva è stato uno spagnolo a vincere il Fox Holeshot Award, quando Ruben Fernandez ha fatto esplodere la sua fiamma del Team HRC in un primo momento di vantaggio davanti alle moto MX2 del pilota Red Bull GASGAS Factory Racing Simon Laengenfelder e alla moto Monster Energy Yamaha Factory MX2 di Karlis Reisulis, che aveva vinto la B-Final in precedenza nel corso della giornata per aiutare il Team Lettonia ad accedere alle gare principali. Jett Lawrence era quarto davanti alla stella del Team USA Red Bull KTM Factory Racing Aaron Plessinger, prima di sfondare improvvisamente le due moto MX2 per aggiudicarsi il secondo posto a metà del giro di apertura e all’inizio del primo giro completo ha superato il suo compagno di squadra del Team HRC per prendere un vantaggio che non avrebbe mai ceduto.

A combattere con le 450 in modo tenace è stato De Wolf, che ha superato Laengenfelder per il terzo posto al quarto giro prima di fermarsi su un doppio salto e perdere terreno e posizioni. Lui e Plessinger si sono superati più volte durante la gara e, mentre i primi tre, Lawrence, Fernandez e Laengenfelder, avrebbero mantenuto la posizione dall’ottavo giro in poi, Maxime Renaux ha lottato per conquistare il quarto posto per il Team France e Monster Energy Yamaha Factory MXGP.

De Wolf alla fine si sarebbe aggiudicato il quinto posto, e il secondo pilota MX2 nella gara dietro Laengenfelder. Aveva sigillato la Gold Plate del vincitore individuale MX2 generale, davanti al brillante Reisulis, che si è piazzato ottavo davanti a Webb e al pilota Monster Energy Triumph Racing Mikkel Haarup. Laengenfelder era terzo assoluto in MX2 dietro Reisulis, che ha aiutato il suo paese a vincere la B-Final e a conquistare il decimo posto assoluto alla fine della giornata!

La corsa della gara è stata vinta dall’eroe di casa Conrad Mewse, che è rimasto coinvolto in un incidente alla prima curva ed era 24° all’inizio del primo giro completo. Il pilota della Crendon Tru7 Honda ha guadagnato posizioni al ritmo di almeno una al giro a metà gara per arrivare all’ottavo posto, prima di superare uno stanco Reisulis e forse il suo più grande scalpo della giornata, la star americana Plessinger, per concludere la gara al sesto posto. È stato il momento clou della giornata per i fan della nazione di casa, anche tenendo conto del vantaggio di quasi otto secondi di Jett Lawrence su Fernandez in testa.

Il Team Netherlands ha mantenuto la testa della classifica nonostante un 18° posto per il veterano della Fantic Factory Racing Coldenhoff, ma il Team USA era solo un punto dietro, con il Team Australia al terzo posto. La Francia si è piazzata al quarto posto, mentre il vincitore di sabato Tom Vialle ha ottenuto un deludente 12-22 domenica per la Red Bull KTM Factory Racing. La Spagna era un po’ più indietro, al quinto posto, ma aveva un piazzamento di 26 punti da perdere dal pilota della WZ Racing KTM Oriol Oliver, quindi era ancora molto in lizza.

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – UNITED KINGDOM MATTERLEY BASIN – RESULTS! AUSTRALIA WINNER!

Top Photo: MX2/Open start

Bottom Photo: 1.Kay de Wolf  2.Aaron Plessinger

Annunciata come “la grande” alla fine della giornata, la terza gara della 77a edizione del Monster Energy FIM Motocross delle Nazioni è stata uno spettacolo che pochi dimenticheranno mai.

Pochi considerano Eli Tomac un artista dell’holeshot, ma il capitano americano è balzato in testa all’inizio della terza gara, determinato a consegnare la vittoria che avrebbe dato al suo paese le migliori possibilità di vittoria. Seewer, Hunter Lawrence, Prado e Gajser hanno dato la caccia, mentre Roczen, Herlings, Jett Lawrence, Febvre, Forato, Plessinger e Renaux erano tutti in lizza! Che schiera di leggendari talenti del motocross!

Più indietro, tuttavia, c’è stato un incidente multi-pilota che ha coinvolto Coldenhoff e Fernandez, mettendo a repentaglio le speranze olandesi e spagnole di un podio. Prado e Tomac si sono scambiati di posto due volte, la prima di diverse battaglie avanti e indietro che hanno reso questa gara speciale, ma lo spagnolo era in testa alla fine del primo giro completo, mentre Gajser è passato al terzo posto dopo Hunter Lawrence. Lo sloveno era di umore determinato su una pista che ama e ha superato Prado per il secondo posto al quarto giro.

Un giro dopo, entrambi i fratelli Lawrence hanno avuto la meglio su Prado, piazzandosi terzo e quarto, e l’Australia ha iniziato a emergere come leader indiscusso della classifica generale, soprattutto perché Plessinger era scivolato all’undicesimo posto. Tomac stava dando il massimo in testa, sotto la pressione di Gajser, prima che la coppia si impegnasse in una lotta serrata che ha strappato sussulti alla folla, una guerra transatlantica totale che ha visto entrambi i piloti correre i massimi rischi per la supremazia!

Gajser alla fine si è scrollato di dosso l’americano per prendere un netto vantaggio al nono giro, mentre Herlings e Febvre hanno relegato Prado più in basso nell’ordine. Una caduta di Renaux lo aveva fatto scendere ai margini della top ten, quindi la pressione era su Febvre per salvare un podio francese, ma è atterrato corto su un doppio salto a tre giri dalla fine e nonostante non sia caduto, è uscito di pista con un evidente dolore per il brutale atterraggio. Il Team France ha concluso la difesa del titolo al quinto posto, con Renaux secondo nella classe MX Open.

Al decimo giro, Jett stava iniziando a mettere insieme la pista e a usare il tipo di linee creative per cui è diventato famoso. Dopo aver superato Tomac per il secondo posto, aveva ancora un distacco di quattro secondi per avvicinarsi a Gajser.

Più indietro, Prado è sceso a un 14° posto dietro Dylan Wright del Team Canada, con persino il compagno di squadra Fernandez che lo ha superato per aggiudicarsi il 12° posto. La Spagna ha concluso la giornata al quarto posto, con Fernandez terzo nell’MX Open. Enzo Lopes ha ottenuto un ottimo 11° posto per il Team Brasile dietro Roczen, che ha visto la Germania arrivare sesta. Renaux si è ripreso dal suo incidente per arrivare nono, Plessinger ottavo e Forato di gran lunga il miglior pilota del Team Italia al settimo, e il suo paese all’ottavo. Seewer ha concluso la sua carriera in Kawasaki con un discreto sesto posto per portare il Team Svizzera al nono posto.

La battaglia in testa per gli ultimi cinque giri è stata avvincente, con Jett Lawrence e Gajser che hanno entrambi spinto al massimo e anche un po’ di più, soprattutto l’australiano, che è riuscito a evitare una caduta in picchiata su un salto in discesa e a spingere fuori dalla sua traiettoria un corridore doppiato nel tentativo di raggiungere lo sloveno.

L’inevitabile sorpasso, quando arrivò, fu uno dei migliori mai visti nel Motocross Mondiale. Non sto esagerando! Gli osservatori esperti e i veterani dello sport rimasero sbalorditi quando l’australiano trovò in qualche modo una linea completamente nuova alla prima curva per superare a tutta velocità il cinque volte campione del mondo lungo il rettilineo della Pit Lane. Il modo in cui sterzò così stretto con tale slancio in avanti fu magico, e sembrava che la gara fosse fatta e spolverata: Jett avrebbe vinto e incoronato la prima vittoria in assoluto del Team Australia.

Chiaramente, a Gajser non era stato dato il copione. Non lottando per una vittoria nazionale, mentre la Slovenia si aggiudicava il settimo posto, o anche la vittoria di classe che era già sua su Tomac e Herlings, si è ripreso dallo shock della mossa e si è radicato, tornando sulla ruota posteriore del suo compagno di squadra HRC al penultimo giro! Un solco problematico in una curva in contropendenza sembrava uccidere la sua spinta, ma all’ultimo giro ha ripreso slancio, ma sembrava ancora troppo indietro per fare qualsiasi cosa se non inseguire Jett oltre il traguardo!

Incredibilmente, nell’ultimo triplo salto in salita, Tim ha cambiato la sua traiettoria di volo e si è tuffato all’interno della penultima curva, costringendo Jett a tagliare l’acceleratore a metà curva! La folla è davvero impazzita e il vice-campione MXGP ha mantenuto la linea interna fino all’ultima curva per vincere con meno di mezzo secondo di vantaggio! È stato un arrivo in tribuna da mandare in visibilio qualsiasi appassionato di motocross.

Con Tomac terzo e Hunter che supportava il fratello al quarto posto, il Team Australia è stato finalmente incoronato campione dopo essere passato dal terzo al secondo al primo posto nelle ultime tre competizioni. Kyle Webster ha fatto la sua parte dietro ai fratelli più veloci del pianeta e gli australiani meritano il loro tempo, ma la gioia di questo evento è stata la corsa aperta tra un gruppo di alcuni dei più grandi corridori che il mondo abbia mai visto.

Questa fantastica competizione porterà la sua 78a edizione negli USA la prossima stagione, al fantastico Ironman Raceway in Indiana, e se sarà almeno la metà di quello di quest’anno, allora ci aspetta un altro weekend di azione mozzafiato. Matterley Basin è stato molto speciale e la fiamma del Motocross delle Nazioni continua a bruciare sempre più intensamente.

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – UNITED KINGDOM MATTERLEY BASIN – RESULTS! AUSTRALIA WINNER!

Top Photo: Tim Gajser and Jett Lawrence

Bottom Photo: Eli Tomac 

Tim Gajser del Team Slovenia è stato il vincitore assoluto nella categoria MXGP, mentre nella classe MX2 è stato Kay de Wolf del Team Netherlands. Jett Lawrence del Team Australia ha vinto la vittoria assoluta nella categoria Open , mentre Karlis Reisulis del Team Lettonia è stato premiato con il Ricky Carmichael Award per il pilota più giovane e con il punteggio migliore nella classe.

I primi tre team hanno ricevuto le medaglie FIM dal presidente della FIM Jorge Viegas , dal presidente dell’ACU Tim Lightfoot e dal direttore della FIM/CMS Antonio Alia Portela , seguite dalla consegna degli Anelli dei Campioni al team vincitore da parte del CEO di Infront Moto Racing David Luongo.

Jett Lawrence : “È andata bene. La prima è stata bella e scorrevole. La seconda non sono partito bene, ma è stata emozionante. Dovevo trovare un buon ritmo. Sono riuscito a recuperare i ragazzi davanti e a superare Tim (Gajser), ma poi si è vendicato dell’anno scorso all’ultimo giro. L’anno scorso l’ho superato all’ultimo giro. Questa volta mi ha superato per una posizione migliore. Ma no, è andata bene. Sono più che altro emozionato e felice per l’Australia, amico. È la prima volta e sono eccitato perché siamo riusciti a farlo con questi altri due ragazzi ed è semplicemente incredibile!”

Eli Tomac: ” È valsa la pena venire qui al 100%. Voglio dire, ci siamo impegnati molto, ovviamente, volevamo vincere ma abbiamo fatto tutto il possibile e sono orgoglioso di entrambi i ragazzi che hanno corso con me. Abbiamo lottato un po’ poco, ma nel complesso va bene”,

Jeffrey Herlings: “Non ho reso le cose più facili da solo e ho fatto una buona partenza, ma poi sono caduto e nel secondo non ho fatto una buona partenza. Ma continuo a lottare per il paese olandese. Quindi abbiamo fatto del nostro meglio, sono davvero orgoglioso della squadra che abbiamo potuto vedere sul podio. È stata dura, ma spero che l’anno prossimo saliremo di due gradini!”

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – UNITED KINGDOM MATTERLEY BASIN – RESULTS! AUSTRALIA WINNER!

MONSTER ENERGY FIM MOTOCROSS OF NATIONS QUICK FACTS:

Circuit length: 1880m

Type of ground: Hard Pack

Temperature: 15°

Weather conditions: Cloudy

Overall Weekend Crowd Attendance: 64,900

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Matterley Basin (Great Britain) 06 October 2024 – History was made today with the first ever victory for Team Australia in the Monster Energy FIM Motocross of Nations, as the 77th Edition of the event took place at Matterley Basin in front of the packed gallery of fans who enjoyed an incredible spectacle of racing that will live long in the memory!

It’s no exaggeration to call this weekend’s event an instant classic, with stunning battles and individual performances that took the breath away, especially in the final race as excitement levels reached fever pitch with a last-ditch pass for individual glory amongst all of the team success!

The Australian team of Hunter Lawrence in the MXGP class, Kyle Webster in MX2, and the mercurial Jett Lawrence in MX Open delivered the consistent results necessary to fend off a strong challenge from Team USA, for whom Eli Tomac, Cooper Webb, and Aaron Plessinger scored enough for second overall, with the Team Netherlands trio of Jeffrey Herlings, Kay de Wolf, and Glenn Coldenhoff rounding out the podium.

Despite wetter conditions than yesterday, the track was universally more appreciated by the riders, and it delivered three memorable races for the spectators to savour!

MOTOCROSS of NATIONS 2024 – Highlights video!

It was a familiar picture for MXGP fans at the start of race one, as the machine of Team Spain’s Jorge Prado powered across the Fox Holeshot Award line to lead from Team Slovenia rider Tim Gajser, with Jeffrey Herlings in third for Team Netherlands!  Through the tricky downhill third corner and into a short but difficult double jump, Team USA’s Eli Tomac stuck his into fourth ahead of his old rival Team Germany’s Ken Roczen.

With his customary early-race intensity, the German megastar blitzed past the American, and then Herlings briefly, before the Dutchman took the place back.  Before the end of the first full circuit, Gajser forced his machine around the outside of his season-long rival Prado to take the lead, and immediately started to pull away at the front.

With Kawasaki Racing Team’s Romain Febvre closing in on the battle for third,  Tomac moved Roczen aside, allowing the Frenchman up to fifth as they started lap two! He drew alongside Tomac as they dropped onto the start straight, but suddenly found a prone KTM in his path as Herlings spun to the floor, briefly holding up Febvre!

Among the riders suffering from poor starts were Team Australia Hunter Lawrence, the duo Max Anstie from Team GB and Team USA’s Cooper Webb. Sadly for the host nation, Anstie crashed in the waves and had to crawl off the track, and his day was over, as were the hopes of the British team for a repeat of their 2017 podium here.

One rider making waves was the leading MX2 pilot Lucas Coenen. The Team Belgium’s ider fought past Jeremy Seewer from Team Switzerland before putting an audacious move on Roczen and closing in on Prado!  As he attempted to make up for the lack of power with his smaller engine, the Belgian fell at the bottom of the final big uphill on lap 11 and rolled off the track in pain, holding his shoulder with a suspected broken collarbone. His day was also over.

Gajser controlled the race to win by nearly seven seconds from Tomac, and Febvre took third after passing Prado, who took fourth, on lap five. Herlings recovered to take fifth ahead of his Dutch teammate Kay de Wolf, the rider being the first 250 home and putting Team Netherlands in the lead at the end of race one.

Seewer took seventh ahead of Hunter Lawrence, who put on an impressive charge through the pack for eighth.  Team Italy’s Alberto Forato had a great finish to the race by passing Roczen for ninth with three laps to go.

Webb recovered to 17th to put Team USA second in the standings, and Webster also backed up his teammate to put the Aussies in third.

Race 1 (MXGP + MX2) – Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 35:11.182; 2. Eli Tomac (USA, Yamaha), +0:06.810; 3. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:08.978; 4. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:18.038; 5. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:28.371; 6. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:30.159; 7. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:31.445; 8. Hunter Lawrence (AUS, Honda), +0:42.032; 9. Alberto Forato (ITA, Honda), +0:51.153; 10. Ken Roczen (GER, Suzuki), +0:58.580

Top Photo: Monster Energy FIM Motocross of Nations Podium

Bottom Photo: 1.Tim Gajser 2. Jeffrey Herlings

For the second race in succession it was a Spaniard who took the Fox Holeshot Award, as Ruben Fernandez blasted his Team HRC firebrand into an early lead ahead of the MX2 machines of Red Bull GASGAS Factory Racing rider Simon Laengenfelder and the Monster Energy Yamaha Factory MX2 machine of Karlis Reisulis, who had won the B-Final earlier in the day to help Team Latvia through into the main races.  Jett Lawrence was fourth ahead of Team USA’s  Red Bull KTM Factory Racing star Aaron Plessinger, before he suddenly burst through the two MX2 bikes to claim second halfway around the opening lap, and at the start of the first full circuit he blasted past his fellow Team HRC pilot to take a lead that he would never relinquish.

Battling with the 450 machines in dogged fashion was De Wolf, who passed Laengenfelder for third on lap four before falling short on a double jump and losing ground and positions.  He and Plessinger passed each other several times through the race, and while the top three of Lawrence, Fernandez, and Laengenfelder would hold position from lap eight onwards, Maxime Renaux fought forward to claim fourth for Team France and Monster Energy Yamaha Factory MXGP. 

De Wolf would ultimately claim fifth, and second MX2 rider in the race behind Laengenfelder.  He had sealed the overall MX2 individual winner’s Gold Plate, ahead of the brilliant Reisulis, who finished in eighth ahead of Webb and the Monster Energy Triumph Racing pilot Mikkel Haarup. Laengenfelder was third overall in MX2 behind Reisulis, who helped his country from winning the B-Final to taking tenth overall at the end of the day!

The ride of the race belonged to home hero Conrad Mewse, who got tangled in a first corner crash and was 24th by the start of the first full lap.  The Crendon Tru7 Honda rider picked up places at the rate of at least one a lap by half distance to get up to eighth, before passing a tired Reisulis and perhaps his biggest scalp of the day, American star Plessinger, to finish the race in sixth.  It was the stand-out moment of the day for the home nation’s fans, even taking into account Jett Lawrence’s near eight-second advantage over Fernandez at the front.

Team Netherlands still held the lead despite a P18 finish for Fantic Factory Racing veteran Coldenhoff, but Team USA were just a point behind, with Team Australia in third.  France held fourth as Saturday winner Tom Vialle scored a disappointing 12-22 Sunday for Red Bull KTM Factory Racing.  Spain was a little further back in fifth, but had a 26-point finish to drop from WZ Racing KTM rider Oriol Oliver, so were still very much in the hunt.

Race 2 (MX2 + Open) – Top 10 Classification: 1. Jett Lawrence (AUS, Honda), 36:14.723; 2. Ruben Fernandez (ESP, Honda), +0:07.919; 3. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:10.438; 4. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:12.162; 5. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:29.029; 6. Conrad Mewse (GBR, KTM), +0:35.536; 7. Aaron Plessinger (USA, KTM), +0:37.007; 8. Karlis Alberts Reisulis (LAT, Yamaha), +0:41.572; 9. Cooper Webb (USA, Yamaha), +0:43.286; 10. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:43.325

Top Photo: MX2/Open start

Bottom Photo: 1.Kay de Wolf  2.Aaron Plessinger

Billed as “the big one” at the end of the day, the third race of the 77th Edition of the Monster Energy FIM Motocross of Nations was a spectacle that few will ever forget.

Few consider Eli Tomac to be a holeshot artist, but the American captain blasted into the lead at the start of race three, determined to deliver the race win that would give his country the best chance of victory.  Seewer, Hunter Lawrence, Prado, and Gajser gave chase, while Roczen, Herlings, Jett Lawrence, Febvre, Forato, Plessinger, and Renaux were all in the mix!  What a line-up of legendary Motocross talent!

Further back however, there was a multi-rider crash that involved Coldenhoff and Fernandez, putting Dutch and Spanish hopes of a podium in jeopardy.  Prado and Tomac swapped places twice, the first of several back-and-forth battles that made this race special, but the Spaniard led at the end of the first full lap, as Gajser moved up to third past Hunter Lawrence.  The Slovenian was in a determined mood on a track that he loves and whipped past Prado for second on lap four.

A lap later, both Lawrence brothers got the better of Prado to run third and fourth, and Australia started to emerge as the clear leaders overall, especially as Plessinger had slipped to eleventh.  Tomac was giving it everything at the front, under pressure from Gajser, before the pair engaged in a back-and-forth slugfest that drew gasps from the crowd, an all-out Transatlantic war that saw both riders taking maximum risks for supremacy!

Gajser finally shook the American off to take a clear lead by lap nine, while Herlings and Febvre relegated Prado further down the order. A crash for Renaux had dropped him to the edge of the top ten, so the pressure was on Febvre to salvage a French podium, but he landed short on a double jump with three laps to go and despite not crashing, pulled off the track in obvious pain from the brutal landing. Team France ended their title defence in fifth spot, with Renaux second in the MX Open class.

On lap ten, Jett was starting to put the track together and use the kind of creative lines that he has become famous for.  Skipping past Tomac for second place, he still had a four-second gap to close in on Gajser.

Further back, Prado dropped to an eventual 14th behind Team Canada’s Dylan Wright, with even teammate Fernandez getting past him to claim 12th. Spain finished the day in fourth, with Fernandez third in MX Open. Enzo Lopes took a fine 11th for Team Brazil behind Roczen, who saw Germany home in 6th. Renaux recovered from his crash to take ninth, Plessinger eighth, and Forato by far Team Italy’s best rider in seventh, and his country in eighth. Seewer finished his Kawasaki career with a decent sixth place to put Team Switzerland in ninth.

The battle at the front for the last five laps was spell-binding, as Jett Lawrence and Gajser both pushed to the maximum and a little bit more, especially the Australian, who saved a near nosedive over a downhill jump and barged a lapped rider out of his path in his efforts to catch the Slovenian.

The inevitable pass, when it came, was one of the finest ever seen in World Motocross. This is no exaggeration! Seasoned observers and veterans of the sport were left aghast as the Australian somehow found a completely new line out of the first corner to blast past the five-time World Champion along the Pit Lane Straight.  How he turned so tight with such forward momentum was magical, and it looked as if the race was done and dusted – Jett would win and crown Team Australia’s first ever win.

Clearly, Gajser had not been given the script.  Not fighting for a national victory as Slovenia went on to claim seventh, or even the class victory which was already his over Tomac and Herlings, he recovered from the shock of the move and dug in, getting back onto his fellow HRC rider’s rear wheel on the penultimate lap! A troublesome rut on an off-cambered corner seemed to kill his drive, but on the final lap he built his momentum, but still looked too far back to do anything but chase Jett across the line!

Incredibly, on the final uphill triple jump, Tim changed his flight path and dived to the inside of the penultimate corner, requiring Jett to chop the throttle mid-corner! The crowd truly went wild, and the MXGP Vice-Champion kept the inside line through the final corner to win by under half a second!  It was a grandstand finish to send any Motocross fan into raptures.

With Tomac third, and Hunter backing his brother up in fourth, Team Australia were finally crowned Champions after going from third to second to first in the last three competitions.  Kyle Webster did his bit behind the fastest brothers on the planet, and the Australians deserve their time, but the joy of this event was the wide-open racing between a pack of some of the greatest riders the world has ever seen.

This amazing competition will take its 78th Edition to the USA again next season, to the fantastic Ironman Raceway in Indiana, and if it is half as good as this year’s event then we will again be in for a stunning weekend of action.  Matterley Basin was very special, and the flame of the Motocross of Nations continues to burn ever brighter.

Race 3 (MXGP + Open) – Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 35:51.888; 2. Jett Lawrence (AUS, Honda), +0:00.459; 3. Eli Tomac (USA, Yamaha), +0:17.172; 4. Hunter Lawrence (AUS, Honda), +0:18.129; 5. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:20.434; 6. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +1:00.988; 7. Alberto Forato (ITA, Honda), +1:09.220; 8. Aaron Plessinger (USA, KTM), +1:12.390; 9. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +1:17.022; 10. Ken Roczen (GER, Suzuki), +1:20.261

Top Photo: Tim Gajser and Jett Lawrence

Bottom Photo: Eli Tomac 

Team Slovenia’s Tim Gajser was the overall winner in the MXGP category, while in the MX2 class it was Team Netherlands’s Kay de Wolf. Team Australia’s Jett Lawrence won the overall win in the Open category while it was Team Latvia’s Karlis Reisulis who got rewarded the Ricky Carmichael Award for the youngest and best scoring rider in the class.

The top three teams were presented with their FIM medals by FIM President Jorge Viegas, ACU President Tim Lightfoot and FIM/CMS Director Antonio Alia Portela, followed by the presentation of the Champions Rings to the winning team by Infront Moto Racing CEO David Luongo.

Jett Lawrence: “It was good. The first one was nice and cruisy. The second one I didn’t get as good a start, but that made it exciting. I had to get a good flow going. I was able to reel the front boys in and got around Tim (Gajser) but then he got payback from last year on the last lap. I got him on the last lap last year. He got me this time for a better position. But no, it was good. I’m more just excited and happy for Australia, man. It’s a first timer, and I’m pumped we’re able to do that with these two other guys and it’s just unreal!”

Eli Tomac: “It was 100% worth it to come here. I mean we gave a strong effort of course, we wanted the win but we did all what we could and I’m proud of both these guys who rode with me. We put in the fight just a little bit short, but overall okay,”

Jeffrey Herlings: “I didn’t make it easier myself and I got a good start but then crash and in the second I didn’t really have a good start. But I keep fighting for the Dutch country. So we did our best, I’m really proud of the team that we could see on the podium. It was a difficult one, but I hope we get two steps higher again next year!”

MONSTER ENERGY FIM MOTOCROSS OF NATIONS QUICK FACTS:

Circuit length: 1880m

Type of ground: Hard Pack

Temperature: 15°

Weather conditions: Cloudy

Overall Weekend Crowd Attendance: 64,900