JORGE PRADO SECOND OVERALL and INTERVIEW!

MXGP 14 – Lommel

Quattordicesima prova del Mondiale Motocross MXGP, il GP delle Fiandre a Lommel (Belgio) è uno dei più impegnativi per piloti e moto, con un fondo sabbioso che si trasforma giro dopo giro tra canali e buche e un tracciato dal layout molto tecnico.
Nella categoria MXGP Jorge Prado ha messo in mostra la sua splendida guida sulla sabbia, fatta di velocità e ‘leggerezza’, ha regalato spettacolo (e tre holeshot su tre), e dopo aver vinto la manche di qualifica del sabato, la domenica con l’ennesimo podio ha ridotto il gap dal vertice del campionato, ora a soli 24 punti.
Vinta la qualifica al sabato con una manche dominata sin dal via, la domenica Prado in gara uno è scattato in testa e ha condotto la manche per dodici giri, poi è stato superato da Herlings (KTM) e ha chiuso al secondo posto. Simile gara due, con holeshot e secondo posto finale che gli ha garantito il secondo gradino del podio (il decimo podio in quattordici GP) alle spalle di Herlings.

In MX2, Simon Langenfelder dopo il sesto tempo nelle cronometrate ha ottenuto la terza posizione finale nella manche di qualifica del sabato, incamerando otto punti iridati. In gara uno Simon è stato un po’ altalenante fino a metà gara, poi ha tenuto con decisione l’ottavo posto fino alla bandiera a scacchi. Meglio in gara due dove è stato protagonista di un’ottima rimonta che lo ha portato in testa alla corsa: Simon è riuscito a vincere la manche guadagnandosi così il terzo posto di GP. Il buon weekend lo ha avvicinato al secondo in campionato (Lucas Coenen): ora il distacco è di dodici punti. Prossimo appuntamento iridato è l’MXGP di Svezia a Uddevalla nel weekend del 10 e 11 Agosto.

MXGP – #1 – Jorge Prado: “È stato un weekend tutto sommato ottimo. Ho vinto la qualifica e due secondi posti mi hanno permesso di avvicinarmi al primo in campionato. La mia velocità è stata buona per tutto il weekend, ma sapevo che Herlings era sul suo terreno preferito… Ho fatto del mio meglio per vincere, ma onestamente, oggi è stato più veloce, così sono molto contento del mio secondo posto. Abbiamo ridotto il distacco nel campionato, e questo era l’obiettivo, e ora ci prepariamo per la Svezia!”

MX2 – #516 – Simon Längenfelder: “Sono davvero contento del risultato della seconda manche. Abbiamo dovuto lavorare molto nel weekend per settare bene le sospensioni, ma abbiamo sempre migliorato e vinto la manche finale. È stato fantastico dimostrare di poter vincere sulla sabbia, davvero fantastico! Ora continuiamo a sfruttare questo slancio per fare sempre meglio”.

Sotto una sintesi dell’intervista che Andy McKinstry di GateDrop.com ha fatto a Prado dopo la gara a Lommel, abbiamo preso solo le risposte più sensate che fanno capire molto e ora con la pausa riposeranno senza abbassare il pensiero sul campionato!

Sono sicuro che anche tu ammetterai, che Herlings è stato probabilmente il migliore della giornata?

Prado: Sì, Jeffrey è stato meglio di me oggi, io sono stato meglio ieri (Sabato), quindi sai, la pista era molto dura, è stata brutale. Quindi… ha un piccolo vantaggio con il suo, diciamo fisico,,  è molto più alto e grosso di me, io sono bravo per 20-25 minuti e poi perdo un po’ il ritmo e soprattutto con così tanti doppiati, non sono così bravo a sorpassare…. ho lottato un po’ con quello e lui è riuscito a mantenere tutta quella velocità per tutto il tempo e questo gli fa anche usare il flusso. Quindi ha fatto un ottimo lavoro, è stato migliore ed è per questo che ha vinto… ma sì, sono contento della mia prestazione.

Com’era la pista ieri (Domenica) rispetto a oggi (Sabato)? La pista sembrava piuttosto strana ieri, ma oggi era Lommel come la conosciamo noi, credo…

Prado: Penso che sia solo un po’ troppo pesante. Voglio dire, sembriamo anche lenti e a volte sembra che non riusciamo a guidare la moto in alcuni punti perché le buche sono semplicemente troppo profonde, troppo. Non hanno toccato nulla da sabato a domenica. Quindi puoi immaginare, grandi buche e poco ritmo in pista. Inoltre, rendono la pista così stretta in alcuni punti che non riusciamo a scorrere, è più una lotta. Penso che su una pista in cui le curve sono un po’ più aperte, sarebbe meglio per me mantenere quel flusso sui dossi. Quindi sì, oggi è stata dura con questo tipo di pista.

Cosa vorresti che facessero di più in futuro, solo un po’ più di preparazione della pista, forse?

Prado: Dipende. Dovrebbero tornare a qualcosa di un po’ più veloce, una pista con curve più larghe. Penso che siamo tutti d’accordo, voglio dire, ho parlato con così tanti piloti e questa conversazione è saltata fuori così spesso, soprattutto negli ultimi due anni. La pista è troppo stretta. È troppo lenta in alcuni punti, le buche non si formano bene. È solo un continuo, non so come puoi dirlo, ma è come se non ci fosse flusso in pista. È solo lottare, non è anche una guida sulla sabbia pura. È solo martellare tutto il tempo, tutte le buche, non è davvero fluido.

I primi sei round di quest’anno, voglio dire, eri totalmente in fiamme. Pensi ancora di essere a quel livello o loro ti hanno appena raggiunto? O forse sei sceso un po’, qual è la tua prospettiva al riguardo?

Prado: No, penso di essere a quel livello. Vediamo le prossime gare, vediamo se riesco a fare partenze migliori. Di sicuro se parto bene posso partire come ho fatto al primo round. Dipende anche molto dalle piste. Anche piste che mi andavano bene come il Portogallo o la Francia hanno avuto così tanta pioggia e ho fatto fatica con la pioggia, quindi è stato un peccato non esibirmi a quel livello. Poi, ad esempio, nella Repubblica Ceca, quella pista è stata molto dura per noi, per il nostro assetto. Non c’era molta trazione e io sono più un pilota che guida in piedi e cose del genere, quindi ho bisogno di quelle buche. Quindi spero che avremo più piste con le buche, è meglio per me. (ride).

Solo per l’MXoN di fine anno, se verrai selezionato per il Team Spagna, e sono sicuro che lo sarai, andrai a correre lì?

Prado: Sì, questo è l’obiettivo.

________________________________________________________________________________________________________________________

 

 

________________________________________________________________________________________________________________________

Torna in alto