LA REVISIONE DEL RISULTATO NEGA LA VITTORIA DELLA ROMA FEBVRE
La Marsigliese ha risuonato per Romain Febvre sul podio del settimo round del Campionato Mondiale FIM Motocross MXGP a St Jean d’Angely prima che le penalità post-gara più in basso nella classifica negassero tristemente la vittoria assoluta al pilota Kawasaki.
Dopo la sua coraggiosa vittoria nelle qualifiche del sabato colpite dalla pioggia, mentre stringeva i denti per il dolore causato dall’infortunio al pollice riportato durante le prove mattutine, il francese era meno ottimista riguardo ad un ulteriore successo domenica mattina mentre il cielo azzurro salutava le squadre, piloti e tifosi e la pista più asciutta ha funzionato a favore dei suoi rivali. Ma, facendo appello alle sue riserve di determinazione e forza di volontà insieme alla potenza insuperabile della KX450-SR, ha preso un netto vantaggio nella prima manche del GP e, sebbene abbia ceduto il comando a un duro sorpasso nel primo giro, è riuscito a ha scavato a fondo per inseguire il nuovo leader fino alle fasi finali, quando il costante disagio e il dolore hanno avuto il sopravvento e ha dovuto accettare il terzo posto a tre giri dal traguardo. La pioggia è tornata durante l’intervallo tra le manche e, dopo il suo secondo netto Holeshot della giornata, ha aperto un vantaggio di tre secondi già nel primo giro, estendendo il suo vantaggio a sette secondi a metà manche in condizioni scivolose. La vittoria in moto, e nella classifica generale del GP, sembrava assicurata fino a quando un incidente a quattro giri dal traguardo quando un backmarker errante ha ignorato sfacciatamente le bandiere blu – che avvertono i piloti doppiati dell’imminente arrivo dei primi – e ha portato Febvre fuori pista, lanciando un’onda di fango e acqua che riempì gli occhiali del francese. Con la vista offuscata e il vantaggio ridotto, il leader della corsa Kawasaki ha dovuto cedere il comando a metà dell’ultimo giro, ma è stato comunque accolto dal pubblico estasiato di casa come vincitore assoluto del GP e il suo “successo” è stato addirittura onorato dieci minuti dopo durante la cerimonia ufficiale del podio prima che una modifica delle posizioni più in basso nella classifica di gara due influisse sulle classifiche complessive del GP per invertire il podio a favore di un altro pilota. Ufficialmente secondo il giorno dopo la revisione, il pilota del Kawasaki Racing Team MXGP mantiene il suo terzo posto nella classifica del campionato e, nonostante l’emendamento che ha consegnato al leader della serie tre punti aggiuntivi, ora si trova a soli ventitré dalla vetta.
Romain Febvre: “Ho lavorato davvero duramente per poter correre oggi, ma il dolore al pollice era ancora piuttosto forte stamattina e ho sorpreso anche me stesso nella prima gara arrivando terzo perché dovevo guidare con molto dolore; ho fatto davvero un buon lavoro ma sapevo prima della partenza che non sarei riuscito a resistere per tutta la gara, ma quando ha iniziato a piovere di nuovo ho detto alla squadra “questo è ciò di cui ho bisogno”. ho fatto un altro holeshot e ho corso una gara perfetta; ho potuto fare la mia gara per gestire il mio distacco dal secondo, ma a quattro giri dalla fine ho avuto un brutto momento con un pilota doppiato le cui azioni mi hanno costretto a fare due salti e i miei occhiali si sono riempiti d’acqua. Quando sono arrivato al traguardo non riuscivo a capire perché i tifosi all’inizio stessero esultando perché pensavo di aver perso la classifica generale dopo che Jeffrey mi aveva superato all’ultimo giro, ma poi. qualcuno mi ha detto che Tim era caduto. È stato bellissimo condividere questa vittoria sul podio con i tifosi, che si sono distinti sotto la pioggia ieri e anche oggi in gara due. Grazie a ognuno di voi per il vostro supporto. Ma poi, dopo la celebrazione del podio, è arrivata la delusione.”
Il compagno di squadra KRT Jeremy Seewer ha continuato a costruire per tutto il fine settimana. Convertendo rapidamente la partenza dal quinto al quarto posto in gara uno, ha seguito il detentore della tabella rossa fino a quando un singolo errore nelle fasi finali ha rotto il contatto, e un inizio entusiasmante di gara due ha visto lo svizzero completare un twin-holeshot Kawasaki. Dopo aver ceduto due piazzamenti nelle imprevedibili condizioni fangose che hanno regnato per tutta la manche, alla fine ha tagliato il traguardo quarto ma è stato penalizzato di due posizioni un quarto d’ora dopo per presunto “non aver rispettato la bandiera gialla sventolata”, che non era stata vista da entrambi. il corridore svizzero e l’altro corridore saranno sanzionati per la stessa infrazione. Nonostante la penalità si è classificato sesto e mantiene la stessa posizione nella classifica a punti.
Jeremy Seewer: “Nel complesso la mia velocità è tornata con buone partenze, giri costanti e velocità all’inizio della gara; semplicemente non si vede ancora nei risultati. Il quarto posto nella prima manche è stato buono, avrebbe potuto essere anche migliore, ma per un errore – e la seconda manche è stata di nuovo la sopravvivenza nel fango. È un peccato per la penalità, ma queste sono le regole ed è così.”
GP of FRANCE 2024 – ST JEAN D’ANGELY – Results and points! UPDATE
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RESULT REVISION DENIES ROMAIN FEBVRE VICTORY
The Marseillaise rang out for Romain Febvre on the podium of the seventh round of the FIM World MXGP Motocross Championship at St Jean d’Angely before post-race penalties lower down the leaderboard sadly denied the Kawasaki rider overall victory.
After his brave victory in a rain-affected Saturday Qualifying as he gritted his teeth against the pain from a thumb injury sustained during the morning practice the Frenchman was less optimistic of further success on Sunday morning as blue skies greeted teams, riders and fans and the drier track worked in favour of his rivals. But, calling on his reserves of determination and willpower together with the unsurpassed power of the KX450-SR, he took a clear holeshot in the first GP moto and, although he surrendered the lead to a tough block-pass on the opening lap, he dug deep to stalk the new leader until the closing stages when the constant discomfort and pain took its toll and he had to accept third three laps from the finish. Rain returned during the interval between motos and, after his second clearcut holeshot of the day, he opened up a three-second lead already on the opening lap, extending his advantage to seven seconds by mid-moto in the slippery conditions. Victory in moto, and in the overall GP classification, seemed assured until an incident four laps from the finish when an errant backmarker blatantly ignored the blue flags – which warn lapped riders of the imminent arrival of the leaders – and ran Febvre off the track, throwing up a bow-wave which filled the Frenchman’s goggles with water. His vision blurred and his lead slashed the Kawasaki race leader had to surrender the lead halfway round the final lap but was still greeted by the ecstatic home crowd as overall GP winner and his “success” was even honored ten minutes later at the official podium ceremony before an amendment of placings lower down the leaderboard of race two impacted the overall GP placings to reverse the podium in favour of another rider. Officially runner-up on the day after the revision the Kawasaki Racing Team MXGP rider retains his third placing in the championship standings and has, despite the amendment which handed the series leader three additional points, now sits just twenty-three from the pace.
Romain Febvre: “I worked really hard to be able to race today but the pain in my thumb was still quite high this morning and I surprised even myself in the first race to finish third as I had to ride through a lot of pain; I did a really good job but I knew before the start I would not be able to hold on for the entire race. But when it started to rain again I said to the team ‘this is what I need’. I was riding great after I took another holeshot and was riding a perfect race; I could ride my own race to manage my gap to second, but with four laps to go I had a really bad time with one lapped rider whose actions meant I had to roll two jumps. That was just not fair and my goggles got filled with water too. When I came to the finish I couldn’t understand why the fans were cheering at first because I thought I had missed the overall after Jeffrey passed me on the last lap, but then someone told me Tim had fallen off. It was so great to share this victory on the podium with the fans; they stood out in the rain for me yesterday and again in race two today. Thank you to every one of you for your support. But then, after the podium celebration, came the disappointment.”
KRT teammate Jeremy Seewer continued to build throughout the weekend. Quickly converting a fifth-placed start to fourth in race one he shadowed the red-plate holder until a single mistake in the closing stages broke the contact, and an enthralling start to race two saw the Swiss complete a Kawasaki twin-holeshot. Surrendering two placings in the unpredictable muddy conditions which reigned throughout the moto he eventually took the chequered flag fourth but was penalised two positions a quarter-of-an-hour later for allegedly “not respecting a waved yellow flag”, which was unseen by both the Swiss rider and the other rider to be penalised for the same offence. Despite the penalty he was classified sixth on the day and retains the same position in the series points standings.
Jeremy Seewer: “Overall my speed is back with good starts, consistent laps and speed in the beginning of the race; it just doesn’t show in the results yet. Fourth in the first moto was good – it could have been even better but for one mistake – and the second moto was survival again in the mud. It’s a shame about the penalty, but those are the rules and that’s how it is.”
The Bike It Kawasaki MX2 Racing Team had another tough day in the FIM World MX2 Motocross Championship. Jack Chambers again had to progress from mid-pack starts to convert his initial seventeenth into his eventual thirteenth by half-distance in race one. Rain returned for race two but the American advanced from fifteenth to eleventh through the early stages before a couple of incidents left him fourteenth at the finish. He is now fifteenth in the championship. Teammate Bobby Bruce again showed good speed in the early laps of each moto though this was not reflected in his final scoreline. He raced top-ten, even running as high as eighth at one stage, through the first six laps of race one before a late fall pushed him down to seventeenth. Another strong ride through the opening stages of race two saw the English youngster move forward into the top-ten before he was eliminated.
GP of FRANCE 2024 – ST JEAN D’ANGELY – Results and points! UPDATE
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