Sicuramente Antonio non è uno che molla facilmente, gara due del GP Olandese è stata una bella dimostrazione, questo è da far notare alla massa che riesce solo a dagli contro, le gare di motocross sono così, fino alla bandiera a scacchi non si sa mai come finisce e Tony lo sa bene, infatti a Gajser a crucciato un bel po’ di punti nell’ultimo GP in Olanda, da 99 punti di distacco, si è portato a meno 65 da leader, così si è aperto uno spiraglio che potrebbe far pensare ad un possibile attacco. Ovviamente Gajser è giovane ma non è stupido, la tensione potrebbe giocare brutti scherzi, mai quanto le piste artificiali preparate in malo modo, così è sembrato dalle parole del nostro 8 volte Campione del Mondo Motocross. Così la prossima gara sarà sulla falsariga del GP Svizzero e Olandese, un circuito preparato apposta per questo evento, con parecchi piloti americani a mischiarsi nella classifica e a portare via punti preziosi, rendendo interessante la gara e la lotta al titolo!
A voi le parole crude dell’osso duro Tony!!!
PS: Antonio ha corso le ultime due gare con la 450 e i suoi cambiamenti di cilindrata sono serviti a testare e capire quale moto sia meglio per la prossima stagione, le dichiarazioni riportano che in gara si fanno dei test migliori che in allenamento……ovviamente ha provato delle configurazioni 2018 e la cilindrata con cui correrà è stata scelta….avete capito quale sarà? No, sbagliato…. 😉
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ANTONIO CAIROLI: Ciao da Assen, l’ultima gara delle trasferte europee, è andata abbastanza bene perché abbiamo portato a casa il secondo posto sul gradino del podio….però ho fatto la prima manche un po’ così a causa della pista preparata in maniera pessima, pista brutta, preparata in maniera non buona dall’organizzazione perché potevano sicuramente lisciare qualche punto in più, sembrava una gara amatoriale, eravamo tutti troppo in difficoltà per la pista troppo segnata, bisognava sistemarla meglio. Sono partito bene poi ho tribolato per trovare ritmo e poi una piccola scivolata, finendo quarto dietro a Glenn (Coldenhoff) dove lui ha dato il massimo per il GP di casa, ho finito in quella posizione e sapevo sarebbe stato difficile per gara due che avrei dovuto vincere, infatti in gara due è andata bene, ho passato subito Glenn e Desalle, così da li ho condotto la gara e sono andato a vincere ma non è bastato per il gradino più alto del podio. Sono dispiaciuto perché avrei voluto vincere e dedicare la vittoria all’Italia che sta vivendo un momento di sofferenza per il terremoto, ce l’ho mesa tutta ma è andata così. Ora il campionato si è fatto interessante anche se mancano solo due gara, cercherò di dare il massimo nelle due gare finali e fargliela sudare a Gajser prendendo qualsiasi opportunità ci venga data, e poi cercherò di lavorare per il Nazioni e arrivare in un ottima forma, dove vi aspetterò a tifare!
Prossimo GP: sabato 3 Settembre a Charlotte, North Caroline, Stati Uniti.
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